Categoria: RIVISTE

Il modello consolidato nei sei anni passati non muta radicalmente, ma si evolve. Il catalogo del Far East Film festival - con articoli sui singoli paesi (Hong Kong, Cina, Giappone, Corea del Sud, Taiwan, Filippine, Singapore, Thailandia) e le schede critiche dei film presentati nella rassegna (56 in tutto) - permette di dare uno sguardo d'insieme alle diverse cinematografie est asiatiche, per farsi un'idea di quanto è stato prodotto: a mutare è l'attenzione e la varietà dedicata ai differenti argomenti. Mentre nelle edizioni passate c'era spazio per un esiguo numero di articoli-a-nazione, quest'anno si cerca di fare luce sulle numerose produzioni locali con articoli che si occupino di diversi aspetti (valga d'esempio la disanima di Ryan Law sui film coreani tratti da internet), senza dimenticare la consuetudine di interviste di presentazione (dall'ormai padrino putativo Johnnie To ai due ospiti d'onore Zhang Yuan e Ichikawa Jun, dall'irriverente Edmond Pang e dalla consapevole Barbara Wong fino al cinese Xie Dong e al produttore giapponese Kameyama Chihiro). Una riserva di letture che, se da un lato ha il limite di essere un palinsesto introduttivo, e non un'approfondita discussione critica, dall'altro ha il pregio di offrire uno sguardo d'insieme imprescindibile, senza il quale sarebbe difficile tenere d'occhio le tendenze, le mode e il mercato di così tante interessanti riserve di buon cinema. In chiusura, una doverosa pagina (scritta da Alberto Pezzotta) è dedicata alla memoria di Anita Mui.

Numero: 108 / 109
Periodo: Aprile 2004
Autori: AA. VV.
Lingua: Italiano / Inglese
Formato: Brossurato
Foto: Colore
Pagine: 152
Prezzo: € 20