Categoria: PROFILI

Maggie CheungAll'età di 8 anni si trasferisce con la sua famiglia in Inghilterra. Qui studia fino a completare le scuole superiori, poi torna ad Hong Kong dove inizia a lavorare come modella. Nel 1983 vince il secondo premio di Miss Hong Kong. Da qui in poi inizia a partecipare a numerosi film, soprattutto in televisione, grazie alla TVB o alle produzioni degli Shaw Brothers. Recita in numerose commedie, ma il successo arriva con la serie Police Story (cominciata nel 1985 e proseguita nel 1988 con Police Story II e nel 1992 con Police Story III Supercop), nel ruolo della fidanzata del protagonista Jackie Chan. La successiva tappa è l'incontro con Wong Kar-wai, che la scrittura per As Tears Go By (1988). Questo le dà l'opportunità di allontanarsi da ruoli scanzonati per mettersi alla prova in ruoli drammatici, aprendo nuovi spazi alla sua carriera. Inizia a recitare come protagonista e ci vuole poco perché arrivi anche la conferma della critica, con i successivi film di Wong, Days of Being Wild (1991) e Ashes of Time (1994) o con il film Centre Stage di Stanley Kwan (1992), un docu-drama in cui recita la parte di un'attrice del cinema muto, vincendo premi nazionali ed internazionali. Questo, sommato ai numerosi altri film, ha fatto di Maggie Cheung una delle più rispettate e famose attrici di Hong Kong, tanto che non è esagerato parlare di una vera e propria diva, in patra e fuori. Oggi può permettersi di recitare anche solo nei film che più le piacciono o la colpiscono e al contempo di non ritirarsi dalle scene (cosa che solitamente fanno le attrici di Hong Kong che hanno raggiunto un certo livello di successo).
La sua popolarità e la sua bravura la rendono famosa in tutto il mondo, tanto che inizia a partecipare anche a film stranieri, come nel francese Irma Vep (1996) o nell'americano Chinese Box (1997) in cui recita assieme a Jeremy Irons e Gong Li. Il 26 dicembre 1998 sposa Olivier Assayas (regista francese, che aveva lavorato con lei in Irma Vep) e decide di ridurre il lavoro a non più di due film l'anno per poter passare più tempo con il marito in Francia.