Categoria: FILM

Cause We Are So YoungPraticamente tutti conoscono Vincent Kok come attore, paffuto e simpatico caratterista; molti sanno che Kok è anche produttore di razza, con una marcia in più; qualcuno ne apprezza lo stile di scrittura intelligente; pochi invece lo considerano regista eccellente, un gradino sotto l'essere autore a tutti gli effetti. Alla terza prova dietro la macchina da presa, arriva il difficile momento di abbandonare le certezze e di tentare qualcosa di più personale. Cause We Are So Young è un rischio calcolato? Una commedia romantica sul malessere della post-adolescenza e sui problemi sentimentali che derivano dalla maturità non è tanto un azzardo, ma l'assenza di nomi importanti nel cast potrebbe costituire un grosso problema. Eppure, in tempi di Feel 100% e Love, Amoeba Style, Kok riesce ad essere personale e diretto, adottando una struttura semplice e spogliando di ogni patina di buonismo dialoghi e situazioni. Con lo stesso spirito leggero di Love Is not a Game, but a Joke si seguono con interesse le avventure di tre amici - categoricamente ripartiti: il playboy insicuro, l'immaturo da svezzare, il calcolatore che ha deciso come vivrà la sua vita - alla ricerca della propria strada. Saranno messi alla prova, e sconfitti, dalle controparti femminili, senza capirci troppo ma abbozzando con classe.
Lavorando in sordina Kok non ha pressioni che ne disturbino il lavoro. Può così sperimentare, andare per tentativi, cambiare continuamente atteggiamento - dalla burla al dramma del momento -, evitare facili morali, rischiare un poco conciliante finale appena accennato e affidarsi in toto al suo cast. Personaggi candidi ma non troppo, simpatici ma non sempre, più spesso inaffidabili e inadeguati. In ruoli quasi autobiografici, il musicista Mark Lui, la popstar Leo Koo e l'anonimo (Edmond) So Chi Wai - sarà ancora al fianco di Koo in Task Force di Patrick Leung - affrontano una schiera di donne che non tollerano errori e che non lesinano coltellate al cuore: una fidanzata insoddisfatta (la misurata Gigi Lai), una dama sofisticata (la sempre affascinante Kathy Chow), lo spumeggiante flirt del momento (l'irresistibile Nicola Cheung, che prende spunto dal repertorio della migliore Anita Yuen), un'amica fin troppo ingenua (l'imprevedibile Cheung Yuen Mei).
Ingredienti prevedibili, assortiti con grande perizia: musica soft, atmosfere solari, look casual e modaiolo, le coincidenze necessarie e uno sguardo nostalgico all'ingenuità giovanile. Sincerità, schiettezza e giusto approccio alla sfera affettiva non si discutono, le capacità realizzative nemmeno, con tanta sostanza come valore aggiunto. A volte 1+1=3.

Hong Kong, 1997
Regia: Vincent Kok
Soggetto / Sceneggiatura: Vincent Kok
Cast: Leo Koo, Mark Lui, So Chi Wai, Nicola Cheung, Gigi Lai