Touch of EvilRegista poco conosciuto in occidente, Tony Au si fa le ossa con gli autori più importanti della New Wave (Dangerous Encounter - First Kind di Tsui Hark, The Story of Woo Viet e Boat People di Ann Hui), prima di mettersi in proprio per realizzare film stilisticamente eleganti e sofisticati, senza che la qualità formale vada mai a scapito del contenuto. Alterna senza problemi commedie (I Am Sorry) e film drammatici (Au Revoir, Mon Amour, il suo lavoro più complesso, un elaborato intreccio di destini ambientato nella Shanghai occupata dai giapponesi) e dà, con Touch of Evil, il suo unico contributo al genere noir. Una donna è forzata dalle circostanze a fare il doppio gioco tra un poliziotto e un criminale. La questione diventa particolarmente ingarbugliata quando il poliziotto si innamora di lei, che, a sua volta, è invece attratta dal criminale. Finirà malissimo...
Si tratta del classico triangolo composto da poliziotto, criminale e informatrice, ma Au punta quasi tutto sui personaggi facendo sì che spesso e volentieri il versante intimistico prenda il sopravvento su quello poliziesco. Da ottimo direttore d'attori qual'è, fa il possibile con Michael Wong, senz'altro il meno convincente del terzetto, ma riesce a ottenere splendide prestazioni da Rosamund Kwan, coraggiosa e fragile allo stesso tempo, suo malgrado costretta a fare il doppio gioco, e Tony Leung, non facilmente riconoscibile dietro i capelli lunghi e gli occhiali da sole, poliziotto elegante e lunatico. Au, poi, si dimostra in grado di infondere pathos nelle concitate scene d'azione e di descrivere poeticamente e con leggerezza i momenti di intimità, finché le tensioni tra i tre non esplodono in una scena colma di emozione, dominata da una rabbia quasi animalesca. Non ci sono vincenti o perdenti, sulla scena si muovono personaggi predestinati e inevitabilmente condannati alla sconfitta; si percepisce con dolore l'impossibilità dei protagonisti di vivere pienamente i propri sentimenti, in maniera simile a quello che accadrà a Francis Ng e Sandra Ng nel bellissimo Juliet in Love qualche anno più tardi. I destini si compiono tragicamente nel corso dell'ultima notte, risolvendosi all'alba, su una spiaggia deserta in cui ha luogo un vero e proprio massacro. E' solo uno dei tre a morire, ma si ha la chiara impressione che nemmeno gli altri due avranno vita facile.

Hong Kong, 1995
Regia: Tony Au
Soggetto / Sceneggiatura: Kim Yip, Poon Yuen Leung, Tony Au
Cast: Rosamund Kwan, Tony Leung Ka-fai, Michael Wong, Kwan Hoi San, Elizabeth Lee

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