FEFF 21

Sesso e satira sociale in Three Husbands, nuovo film di Fruit Chan, che sarà al Far East Film Festival di Udine in anteprima europea: una metafora audace e potente della realtà di HK.

Ospite del FEFF 21 la protagonista Chloe Maayan, attrice simbolo della new generation cinese. Un’amicizia - quella tra Fruit Chan e il Far East, fatta di cinema: The Longest Summer è uno dei titoli che componevano la line-up del primissimo FEFF, nel 1999. Un’amicizia fatta di sogni condivisi: il FEFF ha prodotto, due anni fa, il restauro 4K di Made in Hong Kong, super cult anarchico, indipendente e (ormai) invisibile. Ecco perché annunciare un titolo di Fruit Chan rappresenta sempre un evento.

Dopo The Midnight After, gioiello del 2014, il popolo del FEFF potrà dunque ammirare il nuovo e potentissimo lavoro di Mister Chan: Three Husbands, presentato al Tokyo Film Festival e atteso a Udine in anteprima europea. Un’audace e disturbante opera low budget dove sesso e critica sociale fanno rima, a conferma dello sguardo eternamente ribelle e visionario di Chan. Un testimone arguto e attento della temperatura di una città, qui rappresentata come una ninfomane insaziabile (il film, ricordiamo, conclude la Trilogia della Prostituzione, affiancando Durian, Durian del 2000 e Hollywood, Hong Kong del 2001), e di una comunità in continua trasformazione.

Ambasciatrice del film al FEFF sarà la straordinaria protagonista Chloe Maayan, attrice simbolo della new generation cinese già applaudita in Summer Palace e Lost in Beijing, mentre il nome del regista brillerà anche nei credits di Still Human, come produttore, “accompagnando” così un altro dei titoli più attesi di questa ventunesima edizione..

Il trailer di Three Husbands:

Per maggiori info sul festival: http://www.fareastfilm.com